In questa guida parleremo di Come testare l’olio del trasformatore?, Come controllare l’olio del trasformatore?, Come testare un trasformatore?
Come testare l’olio del trasformatore?
Per testare l’olio del trasformatore è possibile utilizzare varie procedure:
Analisi dei gas disciolti (DGA): misura i gas disciolti nell’olio per rilevare segni di guasti elettrici o surriscaldamento.
Analisi del furano: determina la presenza di composti del furano per valutare il degrado della carta isolante.
Test della tensione di rottura: misura la resistenza isolante dell’olio determinando la tensione alla quale l’olio si rompe.
Test del contenuto di umidità: valuta la quantità di umidità nell’olio, poiché livelli elevati di umidità possono degradare le proprietà isolanti dell’olio.
Test dell’acidità: valuta l’acidità dell’olio, che può indicare contaminazione e degradazione.
Come controllare l’olio del trasformatore?
Per controllare l’olio del trasformatore, attenersi alla seguente procedura:
Ispezione visiva: controllare il livello dell’olio utilizzando il vetro spia o l’astina per assicurarsi che rientri nell’intervallo consigliato.
Campionamento dell’olio: prelevare un campione di olio per i test di laboratorio per valutarne le condizioni e la qualità.
Misurazione della temperatura: controllare la temperatura dell’olio per assicurarsi che rientri nei limiti operativi.
Monitoraggio regolare: utilizzare sistemi di monitoraggio automatizzati per la valutazione continua delle condizioni dell’olio.
Per testare un trasformatore, vengono utilizzati diversi metodi:
Test di resistenza all’isolamento: misura la resistenza di isolamento tra gli avvolgimenti e la terra.
Come testare un trasformatore?
Test del fattore di potenza: valuta il fattore di potenza dell’isolamento per valutare le condizioni dell’isolamento.
Test del rapporto di trasformazione: controlla il rapporto di trasformazione tra gli avvolgimenti primario e secondario per garantire il corretto funzionamento.
Analisi della risposta in frequenza: rileva problemi meccanici ed elettrici analizzando la risposta in frequenza del trasformatore.
Imaging termico: utilizza telecamere a infrarossi per identificare i punti caldi e valutare le prestazioni termiche del trasformatore.
Il livello dell’olio del trasformatore deve essere mantenuto entro l’intervallo operativo specificato dal produttore. Come regola generale, il livello dell’olio dovrebbe essere pari o leggermente superiore al segno minimo sul vetro spia o sull’indicatore di livello per garantire un adeguato isolamento e raffreddamento del trasformatore.
L’olio del trasformatore deve essere cambiato quando:
Degradazione dell’olio: i test di laboratorio indicano un significativo degrado della qualità dell’olio, come elevata acidità o bassa tensione di rottura.
Contaminazione da umidità: l’olio contiene un’eccessiva umidità, che può comprometterne le proprietà isolanti.
Presenza di contaminanti: l’analisi rivela contaminanti o sedimenti dannosi nell’olio.
Programma di manutenzione: i programmi di manutenzione ordinaria o le raccomandazioni del produttore suggeriscono un cambio dell’olio.
Problemi operativi: segnali di problemi operativi, come surriscaldamento o allarmi frequenti, indicano la necessità di sostituire l’olio.
Ci auguriamo che questo articolo su come testare l’olio del trasformatore sia stato facile da capire.