Come vengono cablati i trasformatori trifase?

In questo post troverete informazioni dettagliate su come vengono cablati i trasformatori trifase?, come è costruito un trasformatore trifase?, come vengono protetti i trasformatori?

Come vengono cablati i trasformatori trifase?

I trasformatori trifase sono generalmente cablati in una delle due configurazioni: stella (stella) o triangolo. In una configurazione a stella, ciascuno dei tre avvolgimenti primari è collegato ad un punto neutro comune, mentre gli avvolgimenti secondari sono collegati in modo simile. In una configurazione triangolare, ciascuno dei tre avvolgimenti è collegato da un’estremità all’altra per formare un anello chiuso. Queste configurazioni aiutano a gestire le relazioni di fase e a bilanciare i carichi su tutte e tre le fasi, il che è fondamentale per un’efficiente distribuzione dell’energia nei sistemi trifase.

Come è costruito un trasformatore trifase?

Un trasformatore trifase è costruito utilizzando tre serie di avvolgimenti, ciascuno avvolto attorno a un nucleo o percorso magnetico separato. Questi avvolgimenti sono generalmente realizzati in filo di rame o alluminio e sono avvolti attorno a nuclei di ferro laminato per ridurre al minimo le perdite di energia dovute alle correnti parassite. Il gruppo centrale è progettato per gestire il carico di alimentazione trifase e mantenere il flusso magnetico richiesto per un trasferimento energetico efficiente. Gli avvolgimenti sono disposti in configurazione a stella o triangolo e il trasformatore è alloggiato in un involucro protettivo per garantire sicurezza e affidabilità.

Come vengono protetti i trasformatori?

I trasformatori sono protetti con diversi metodi per prevenire danni dovuti a guasti elettrici, surriscaldamento e altri problemi. I metodi di protezione comuni includono fusibili o interruttori automatici per isolare guasti, sensori di temperatura e sistemi di raffreddamento per gestire il calore e relè di protezione differenziale per rilevare squilibri tra gli avvolgimenti primari e secondari. Inoltre, i trasformatori possono essere dotati di limitatori di sovratensione per proteggerli da picchi di tensione e altri disturbi transitori.

La differenza tra un trasformatore e un convertitore di potenza risiede nelle loro funzioni principali. Un trasformatore viene utilizzato per modificare il livello di tensione della corrente alternata (CA) mantenendo la frequenza e la forma d’onda. Funziona sulla base dell’induzione elettromagnetica e viene utilizzato principalmente per la trasformazione della tensione nei sistemi CA. Al contrario, un convertitore di potenza, che comprende dispositivi come raddrizzatori e inverter, viene utilizzato per convertire l’energia in forme diverse, ad esempio da corrente alternata a corrente continua (CC) o viceversa, e può anche modificare tensione e frequenza.

I trasformatori possono essere collegati in parallelo quando hanno lo stesso rapporto di tensione e relazione di fase. Il collegamento dei trasformatori in parallelo consente loro di condividere il carico e fornire ridondanza, il che migliora l’affidabilità e la flessibilità dei sistemi di distribuzione dell’energia. Per un corretto funzionamento in parallelo, i trasformatori devono avere valori di tensione, angoli di fase e caratteristiche di impedenza compatibili per garantire una condivisione equilibrata del carico e impedire la circolazione di correnti tra i trasformatori.

Ci auguriamo che questa spiegazione su come vengono cablati i trasformatori trifase abbia risposto alle vostre domande.