Cosa fa un trasformatore differenziale?

Un trasformatore differenziale è un tipo di trasduttore che converte lo spostamento meccanico in un segnale elettrico. È costituito da una bobina primaria e due bobine secondarie avvolte su un nucleo cilindrico, con le bobine secondarie collegate in serie in opposizione. Quando un nucleo ferromagnetico attaccato all’oggetto da misurare si muove attraverso le bobine del trasformatore, induce variazioni di tensione nelle bobine secondarie.

La differenza di tensione tra le due bobine secondarie è proporzionale allo spostamento del nucleo, fornendo un segnale di uscita differenziale che rappresenta accuratamente lo spostamento.

L’uso principale di un trasformatore differenziale è in applicazioni che richiedono una misurazione precisa dello spostamento o della posizione lineare.

Grazie alla sua elevata sensibilità, precisione e affidabilità, il trasformatore differenziale, spesso indicato come LVDT (trasformatore differenziale variabile lineare), trova ampio utilizzo in settori quali quello aerospaziale, automobilistico, manifatturiero e della robotica.

È comunemente utilizzato nel rilevamento della posizione, nei sistemi di controllo del movimento, nei macchinari automatizzati e nella strumentazione in cui misurazioni accurate dello spostamento sono essenziali per il funzionamento e il controllo.

LVDT, o trasformatore differenziale variabile lineare, è chiamato differenziale perché produce un segnale di uscita differenziale proporzionale allo spostamento del suo nucleo.

L’LVDT è costituito da due bobine secondarie avvolte in serie in modo opposto, il che significa che la tensione di uscita è la differenza algebrica tra le tensioni indotte nelle due bobine secondarie. Questa configurazione di uscita differenziale offre numerosi vantaggi, tra cui una maggiore sensibilità allo spostamento, una migliore linearità e una maggiore immunità alle interferenze elettromagnetiche esterne.

Sì, un trasformatore differenziale, in particolare un LVDT (Linear Variable Differential Transformer), è un tipo di trasduttore a induttanza variabile.

Funziona secondo il principio dell’induzione elettromagnetica, dove il movimento di un nucleo ferromagnetico nelle sue bobine induce cambiamenti nell’induttanza degli avvolgimenti del trasformatore. L’LVDT converte lo spostamento meccanico in un segnale elettrico misurando con precisione le variazioni di induttanza, risultando in una tensione di uscita linearmente proporzionale. Ciò rende gli LVDT particolarmente adatti per applicazioni che richiedono un rilevamento o una misurazione dello spostamento precisa e affidabile.

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