Un nucleo d’aria si riferisce a un tipo di nucleo magnetico utilizzato nei trasformatori o induttori in cui il nucleo è costituito interamente da aria o materiale non magnetico. A differenza dei tradizionali nuclei ferromagnetici, costituiti da materiali come ferro o acciaio al silicio, un nucleo d’aria non ha proprietà magnetiche.
Si basa invece esclusivamente sul campo magnetico generato dalla corrente che passa attraverso gli avvolgimenti per indurre una tensione o corrente nell’avvolgimento secondario.
Un nucleo d’aria funziona consentendo al campo magnetico generato dalla corrente nell’avvolgimento primario di passare liberamente senza essere concentrato o guidato da un materiale ferromagnetico. Quando una corrente alternata scorre attraverso l’avvolgimento primario, crea un campo magnetico che induce una tensione o corrente nell’avvolgimento secondario.
Poiché l’aria ha una bassa permeabilità magnetica, le linee del campo magnetico non sono confinate o incanalate, con conseguente perdita di energia e distorsione minime.
Un esempio di componente dell’aria è un induttore ad aria, costituito da bobine avvolte attorno a un formatore non magnetico, come una bobina di plastica o ceramica.
L’assenza di un nucleo ferromagnetico consente un fattore di alta qualità (fattore Q) e perdite di isteresi minime, rendendo gli induttori con capicorda d’aria ideali per applicazioni che richiedono stoccaggio e filtraggio dell’energia precisi ed efficienti, come circuiti a radiofrequenza (RF) e apparecchiature audio.
Il materiale di un nucleo d’aria è solitamente aria o un materiale non magnetico con bassa permeabilità magnetica, come plastica, ceramica o vetro.
Questi materiali sono scelti per le loro proprietà isolanti e per la loro capacità di sostenere gli avvolgimenti consentendo al campo magnetico di passare liberamente. Utilizzando materiali non magnetici, i componenti aerei riducono al minimo la perdita di energia e la distorsione, garantendo efficienza e prestazioni elevate.
Il nucleo d’aria di un trasformatore si riferisce all’assenza di un nucleo ferromagnetico, in cui gli avvolgimenti sono avvolti attorno a un formatore non magnetico o lasciati esposti all’aria circostante.
In un trasformatore flottante, gli avvolgimenti primari e secondari sono solitamente avvolti su bobine o formatori separati, consentendo al campo magnetico di passare attraverso l’aria tra di loro. I trasformatori aerei sono comunemente utilizzati in applicazioni che richiedono funzionamento ad alta frequenza, basse perdite di energia e distorsione minima, come i trasformatori audio e a radiofrequenza (RF).