In questo articolo ti spiegheremo cos’è un trasformatore a secco, a cosa serve un trasformatore a secco e qual è la differenza tra trasformatori a secco e trasformatori a olio.
Cos’è un trasformatore a secco?
Un trasformatore di tipo a secco utilizza l’aria come mezzo principale di isolamento e raffreddamento al posto dell’olio. È progettato per l’uso in ambienti in cui il rischio di incendio o perdita è preoccupante. Questi trasformatori vengono generalmente utilizzati in applicazioni interne o in aree in cui le norme di sicurezza richiedono materiali isolanti non infiammabili. I trasformatori a secco si trovano spesso negli edifici commerciali e industriali dove i vincoli di spazio o le condizioni ambientali rendono meno adatti i trasformatori riempiti di olio.
Il tipo a secco si riferisce al metodo di isolamento e raffreddamento utilizzato nel trasformatore. Nei trasformatori a secco, l’isolamento è solitamente costituito da materiali come resina epossidica o carta impregnata con un composto speciale. Il raffreddamento è ottenuto mediante circolazione d’aria naturale o forzata, senza l’utilizzo di oli liquidi isolanti. Questo design elimina il rischio di perdite d’olio e riduce il rischio di incendio associato ai trasformatori riempiti d’olio.
Per raffreddare un trasformatore di tipo secco, è possibile utilizzare diversi metodi:
Raffreddamento ad aria naturale: utilizza la convezione naturale dell’aria attorno al trasformatore per dissipare il calore. Il trasformatore viene solitamente installato in un’area ben ventilata per facilitare questo processo.
Raffreddamento ad aria forzata: utilizza ventole o ventilatori per migliorare il flusso d’aria attorno al trasformatore, migliorando così la dissipazione del calore. Questo metodo viene spesso utilizzato in grandi trasformatori a secco o in luoghi con ventilazione naturale limitata.
Sistemi di ventilazione: integra condotti di ventilazione e altri sistemi meccanici per dirigere il flusso d’aria e ottimizzare l’efficienza del raffreddamento.
A cosa serve un trasformatore a secco?
Un trasformatore riempito d’olio è un trasformatore che utilizza olio isolante per l’isolamento e il raffreddamento. L’olio riempie la vasca del trasformatore e fornisce l’isolamento elettrico degli avvolgimenti e del nucleo, trasferendo il calore da questi componenti ai radiatori esterni o ai sistemi di raffreddamento. Questo tipo di trasformatore è comunemente utilizzato in applicazioni esterne e in ambienti in cui è richiesto un raffreddamento aggiuntivo. I trasformatori di olio possono essere classificati in diverse categorie in base ai metodi di raffreddamento, come ONAN (Oil Natural Air Forced), ONAF (Oil Natural Air Forced) e OFAF (Oil Forced Air Forced).
Esistono diversi tipi di trasformatori, tra cui:
Qual è la differenza tra trasformatori a secco e trasformatori a olio?
Trasformatori di potenza: utilizzati per applicazioni ad alta tensione, tipicamente presenti nei sistemi di generazione e trasmissione di energia.
Trasformatori di distribuzione: utilizzati per abbassare i livelli di tensione per la distribuzione a utenti residenziali o commerciali.
Trasformatori di strumenti: include trasformatori di corrente (CT) e trasformatori di tensione (TV) per scopi di misurazione e protezione.
Trasformatori di isolamento: forniscono isolamento elettrico tra le diverse parti di un circuito.
Autotrasformatori: utilizza un singolo avvolgimento per fornire diversi livelli di tensione.
Trasformatori toroidali: noti per il loro design compatto ed efficiente con nucleo a forma di ciambella.
Trasformatori a secco: utilizzare aria o altri materiali non liquidi per l’isolamento e il raffreddamento.
Trasformatori riempiti d’olio: utilizzare olio per l’isolamento e il raffreddamento.
Confidiamo che questa panoramica su cosa è un trasformatore a secco sia stata chiara.