Perché la laminazione riduce le correnti parassite?

La laminazione riduce le correnti parassite nei trasformatori interrompendo il flusso di queste correnti nel nucleo del trasformatore. Le correnti parassite sono correnti elettriche circolari indotte in materiali conduttivi da un campo magnetico variabile. Quando il nucleo del trasformatore è costituito da un pezzo solido di metallo, come il ferro, le correnti parassite possono fluire liberamente, con conseguente perdita di energia sotto forma di calore.

Tuttavia, plastificando il nucleo, questo viene diviso in strati sottili separati da un isolamento, che interrompe i percorsi continui delle correnti parassite, riducendone l’entità e minimizzando le perdite di energia.

Per ridurre ulteriormente l’effetto delle correnti parassite, i produttori utilizzano materiali con elevata resistività elettrica per le laminazioni.

Questi materiali, come l’acciaio al silicio o le leghe metalliche amorfe, forniscono un’elevata permeabilità magnetica inibendo al tempo stesso il flusso di correnti parassite grazie alle loro proprietà di isolamento elettrico.

Scegliendo materiali di laminazione appropriati e ottimizzando la progettazione del nucleo del trasformatore, gli ingegneri possono ridurre al minimo le perdite per correnti parassite e migliorare l’efficienza complessiva del trasformatore.

Lo scopo della laminazione in un trasformatore è principalmente quello di mitigare le perdite di energia causate da correnti parassite e isteresi.

Plastificando il nucleo, l’efficienza del trasformatore viene migliorata, garantendo che una percentuale maggiore dell’energia elettrica trasferita tra gli avvolgimenti venga utilizzata per lo scopo previsto, anziché essere dissipata sotto forma di calore.

Inoltre, la laminazione aiuta a mantenere la stabilità e l’affidabilità del trasformatore riducendo il surriscaldamento e minimizzando il rischio di degrado dell’isolamento.

La plastificazione del nucleo di un trasformatore riduce varie forme di perdita di energia, comprese le perdite per correnti parassite e le perdite per isteresi. Le correnti parassite sono minimizzate dall’isolamento tra i lamierini, come spiegato in precedenza.

Inoltre, la plastificazione del nucleo aiuta a ridurre le perdite per isteresi, che si verificano a causa dell’inversione della magnetizzazione nel materiale del nucleo ad ogni ciclo CA.

Utilizzando materiali a bassa coercività e ottimizzando il design del nucleo del trasformatore, le perdite per isteresi sono ridotte al minimo, contribuendo all’efficienza energetica complessiva.

I materiali con elevata resistività elettrica, come l’acciaio al silicio o le leghe metalliche amorfe, sono comunemente usati per ridurre la perdita di correnti parassite nei lamierini dei trasformatori.

Questi materiali hanno il duplice vantaggio di fornire un’elevata permeabilità magnetica per un efficiente accoppiamento del flusso mentre mostrano una bassa conduttività per impedire il flusso di correnti parassite. Selezionando materiali di laminazione appropriati e ottimizzando la progettazione del nucleo del trasformatore, i produttori possono ridurre significativamente le perdite di energia e migliorare le prestazioni complessive del trasformatore.

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