Il principio di un trasformatore generatore è quello di aumentare o diminuire la tensione prodotta da un generatore per adattarla al livello di tensione richiesto dal sistema di trasmissione o distribuzione.
I generatori in genere producono elettricità a una tensione relativamente bassa e le unità di trasformazione vengono utilizzate per aumentare la tensione a un livello adatto per una trasmissione efficiente su lunghe distanze o per diminuirla per la distribuzione locale.
Il principio di funzionamento di un generatore prevede la conversione dell’energia meccanica in energia elettrica attraverso l’induzione elettromagnetica. Quando il rotore del generatore ruota in un campo magnetico, induce corrente alternata (CA) negli avvolgimenti dello statore.
Questa tensione di uscita CA è relativamente bassa e deve essere trasformata a un livello di tensione più elevato per una trasmissione efficiente su lunghe distanze.
Un trasformatore di generatore è un tipo di trasformatore di potenza appositamente progettato per collegare un generatore alla rete elettrica o al sistema di distribuzione.
La sua funzione principale è quella di abbinare il livello di tensione e l’impedenza dell’uscita del generatore a quelli della rete elettrica, garantendo un trasferimento di potenza efficiente e affidabile.
Generatori e trasformatori funzionano secondo il principio dell’induzione elettromagnetica. I generatori convertono l’energia meccanica in energia elettrica inducendo una forza elettromotrice (EMF) in un conduttore che si muove in un campo magnetico.
I trasformatori, invece, trasferiscono l’energia elettrica da un circuito all’altro attraverso l’induzione reciproca tra i loro avvolgimenti primario e secondario, senza parti in movimento. Mentre i generatori producono energia elettrica, i trasformatori ne facilitano la trasmissione e la distribuzione modificando i livelli di tensione secondo necessità.