Un trasformatore planare è un tipo di trasformatore che presenta un design piatto e compatto con avvolgimenti e strati centrali disposti in una configurazione planare o piatta. La struttura di un trasformatore planare è tipicamente costituita da più strati di avvolgimenti conduttivi e materiali del nucleo magnetico inseriti in una disposizione piatta. Gli avvolgimenti vengono generalmente stampati o incisi su un substrato piatto, come un circuito stampato (PCB), utilizzando tecniche a film sottile o a film spesso.
Anche i materiali del nucleo magnetico, come la ferrite o altre leghe magnetiche, sono disposti in strati piatti per formare un circuito magnetico compatto ed efficiente.
Generalmente, la struttura di un trasformatore è costituita da avvolgimenti primari e secondari avvolti attorno a un materiale con nucleo magnetico. Gli avvolgimenti sono isolati tra loro e dal nucleo per prevenire cortocircuiti elettrici e fornire un adeguato isolamento elettrico.
Il materiale del nucleo magnetico, che può essere costituito da vari materiali come ferro, ferrite o acciaio laminato, serve a migliorare l’accoppiamento magnetico e l’efficienza del trasformatore concentrando il flusso magnetico e minimizzando le perdite.
I trasformatori planari sono comunemente utilizzati in varie applicazioni elettroniche in cui sono essenziali risparmio di spazio, alta efficienza e design a basso profilo.
Alcune applicazioni tipiche per i trasformatori planari includono alimentatori, convertitori, inverter e regolatori di tensione utilizzati nell’elettronica di consumo, nelle apparecchiature per le telecomunicazioni, nei sistemi di automazione industriale e nell’elettronica automobilistica.
I trasformatori planari offrono vantaggi quali dimensioni e peso ridotti, migliore gestione termica e migliori prestazioni di interferenza elettromagnetica (EMI) rispetto ai tradizionali trasformatori a filo avvolto.
La produzione di un trasformatore planare comporta la progettazione del layout del trasformatore, compresa la disposizione degli avvolgimenti e dei materiali del nucleo magnetico, la selezione di materiali e tecniche di produzione idonei e l’assemblaggio dei componenti del trasformatore.
Il processo di produzione può comportare tecniche come la deposizione di film sottile, la serigrafia, il taglio laser e l’assemblaggio automatizzato per produrre strutture di trasformatori planari precise e affidabili.
Inoltre, potrebbero essere necessarie attrezzature e competenze specializzate per l’avvolgimento, la saldatura, l’incapsulamento e i test per garantire che i trasformatori planari finiti soddisfino le specifiche prestazionali e gli standard di qualità desiderati.
Un vero trasformatore, indipendentemente dal tipo o dal design specifico, è generalmente costituito da avvolgimenti primari e secondari avvolti attorno a un materiale con nucleo magnetico.
Gli avvolgimenti sono isolati tra loro e dal nucleo per prevenire cortocircuiti elettrici e fornire un adeguato isolamento elettrico. Il materiale del nucleo magnetico serve a migliorare l’accoppiamento magnetico e l’efficienza del trasformatore concentrando il flusso magnetico e minimizzando le perdite. I trasformatori effettivi possono variare notevolmente in termini di dimensioni, forma e configurazione a seconda dell’applicazione, della tensione e della potenza nominale previste e dei requisiti prestazionali.